Scheda del corso
Storia della Fotografia (Triennio)
Campo disciplinareStoria della fotografiaSettore disciplinare: ABPC66 - Metodologia della progettazioneDocente: FRANCO FrancescaCodice Classroom: |
Corso di diploma accademico: Primo livello (Triennale) Periodo: II Sem Ore: 60 / CFA: 8 / Corso Teorico Scuole afferenti: Fotografia (I Livello) |
Programma del corso
Descrizione
Il corso si compone di lezioni frontali del docente vòlte a ripercorre la storia della fotografia dai suoi esordi nell’Ottocento fino ai giorni nostri, attraversando diversi ambiti di ricerca: arte, documentazione, giornalismo, pubblicità, moda, social-network. Contestualmente, sarà affrontata la riflessione teorica attorno alla fotografia, approfondendo gli apporti di autori quali: Roland Barthes, Walter Benjamin, André Gunthert, Rosalind Krauss, Susan Sontag, Franco Vaccari.
Il corso comprende anche una parte laboratoriale realizzata dagli studenti, invitati a redigere un resoconto scritto su un argomento assegnato dal docente (2000 battute spazi inclusi, con note a piè di pagina e immagini corredate da didascalie) e a presentare in aula uno speach di 10-15 minuti max.
Programma
corso monografico: Teorie e metodologie della fotografia d’arte: pittorialismo, fotografia di grado zero, astrattismo, soggettivismo, staged-photograpphy, post-produzione
Il corso ripercorre la storia della fotografia dai suoi esordi nell’Ottocento fino ai giorni nostri, attraversando diversi ambiti di ricerca: arte, documentazione, giornalismo, pubblicità, moda, social-network. La ricostruzione storica è organizzata in 5 grandi periodizzazioni:
– La fotografia delle origini: gli inventori (dall’eliografia al collodio e al bromuro d’argento); – Pittorialismo: tecniche e poetica;
– Modernismo, fino al secondo dopo-guerra (straight photography, Nuova Visione, Nuova oggettività, nascita del fotogiornalismo, street photography);
– Post-modernismo, dagli anni sessanta agli anni novanta (conceptual photography; narrative photography, Scuola italiana di paesaggio, fotografia come arte visiva, la Scuola di Düsseldorf (o Nuova Oggettività), staged-photography);
– “Post-photography”: la fotografia nell’era del digitale e dell’immagine condivisa.
Il corso comprende un focus monografico sulle metodologie della fotografia “artistica”, dall’uso di modificazioni in post-produzione (già presenti nell’Ottocento) all’uso di inquadrature eccentriche; dalle pratiche di “fotografia di grado zero”, sperimentate dagli artisti delle Avanguardie storiche (prima metà del ‘900) e delle Neo-avanguardie (anni ’60-’80 del ‘900) — come il ricorso alla photomatic, all’album di famiglia e alla documentazione archivistica — fino all’ingresso ufficiale della fotografia nell’arena dell’arte contemporanea e al dialogo con le arti sorelle (in primis, il cinema), quando la riaffermazione del professionismo in fotografia porta in auge la costruzione di veri e propri set o la modificazione digitale dell’immagine, resa più facile e veloce dallo sviluppo dei new media.
Bibliografia
Bibliografia generale
- Lezioni del docente e relativo apparato iconografico.
Bibliografia corso monografico
- Lezioni del docente e relativo apparato iconografico;
- C. MARRA, Fotografia e arti visive, Carocci, Roma 2014, pp. 158;
- C. MARRA, L’immagine infedele. La falsa rivoluzione della fotografia digitale, Bruno Mondadori, Milano 2006, pp. 195.
Bibliografia per i non frequentanti
- D. Mormorio, Storia essenziale della fotografia, Postcart, Roma 2017, pp. 580;
- C. MARRA, Fotografia e arti visive, Carocci, Roma 2014, pp. 158;
- C. MARRA, L’immagine infedele. La falsa rivoluzione della fotografia digitale, Bruno Mondadori, Milano 2006, pp. 195.
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