Scheda del corso
Teoria e Metodo dei Mass Media (Triennio)
Campo disciplinareTeoria e metodo dei mass mediaSettore disciplinare: ABPC65 - Teoria e metodo dei mass mediaDocente: CANZIANI CeciliaCodice Classroom: |
Corso di diploma accademico: Primo livello (Triennale) Periodo: II Sem Ore: 45 / CFA: 6 / Corso Teorico Scuole afferenti: Didattica e comunicazione dell'arte Fotografia (I Livello) Pittura (I Livello) Scultura (I Livello) |
Programma del corso
Obiettivi formativi
Il corso si presenta come un’articolata analisi storica teorica dei molteplici dispositivi tecnologici nati nel corso del Ventesimo secolo: il programma si rivolge alla comprensione e all’apprendimento dei principali argomenti teorico pratici legati alla rivoluzione tecnologica del secondo Novecento. Partendo da questo assunto il percorso di studio si svilupperà lungo un periodo culturale che dai “vecchi” media giungerà ai “nuovi” media tramite il continuo confronto e impatto con l’arte contemporanea.
Prerequisiti (propedeuticità)
Il corso prevede costanti riferimenti alla storia e alla critica dell’arte contemporanea. Per questo si richiede una buona conoscenza della Storia dell’arte contemporanea e di tutti i dispositivi utilizzati dagli artisti nel XX Secolo
Contenuto del corso
l corso intende accompagnare lo studente in un “viaggio” materiale e concettuale proposto e imposto dalle nuove tecnologie al fine di analizzare l’importanza e il ruolo dei nuovi media nello scenario culturale contemporaneo. Il corso approfondirà la storia della nascita e della diffusione dei Mass Media e la storia delle riflessioni teoriche dei Nuovi Media nella società contemporanea con particolare attenzione al loro impatto artistico ed estetico. Durante le lezioni si svolgeranno letture, approfondimenti e verranno inoltre suggerite ulteriori indicazioni bibliografiche.
Testi di riferimento/Bibliografia
Lo studente dovrà scegliere due testi a partire dalla seguente lista:
- Mario Costa, L’estetica dei media. Avanguardie e tecnologia, Castelvecchi, Roma, 1999 (e ristampe)
- Vilém Flusser, Immagini. Come la tecnologia ha cambiato la nostra percezione del mondo, Fazi Editore, Roma, 2009
- Guy Debord, La società dello Spettacolo, (1967), Baldini & Castoldi, Milano, 2017
- Rosalind Krauss, Reinventare il medium, Bruno Mondadori, Pavia 2005
- Jay David Bolter, Richard Grusin, Remediation. Competizione e integrazione tra media vecchi e nuovi, Angelo Guerini editore, Milano 2002
- Jean Francois Lyotard, La condizione postmoderna, Feltrinelli, Milano, 1982
- Marshall McLuhan, Galassia Gutenberg, (1962), Ed. Armando, Roma, 2011
- Marshall McLuhan, Il medium è il massaggio, Edizione Corraini, 2011
- Chuck Tryon, Cultura on demand, Minimum Fax, Roma 2017.
- Boris Groys, In the flow, Postmedia, Milano, 2017
- Lev Manovic, Software Culture, Edizioni Olivares, 2010
- Hito Steyerl, Duty free art. L’arte nell’epoca della guerra civile planetaria, Johan & Levi, 2018
- Matteo Pasquinelli, Media Activism, DeriveApprodi, Roma, 2002
- Tatiana Bazzichelli, Networking. La rete come arte, Costa & Nolan, Roma, 2006
- Stewart Home, Assalto alla cultura. Le nuove avanguardie artistiche: lettrismo, situazionismo, Fluxus, mail art, Shake Edizioni, Milano, 2010.
- Raf “Valvola” Scelsi (a cura di), Cyberpunk. Antologia di scritti politici, Shake Edizioni Underground, Milano, 1990
- Lorenzo Taiuti, Multimedia. L’incrocio dei linguaggi comunicativi, Meltemi Melusine, Roma, 2005
- Derrick De Kerckhove, La pelle della cultura. Un’indagine sulla nuova realtà elettronica, Costa & Nolan, Genova, 1996
- Derrick De Kerckhove, L’intelligenza connettiva. L’avvento della web society, Multimedia, Roma, 1999
- Pierre Levy, L’intelligenza collettiva. Per un’antropologia del cyberspazio, Feltrinelli, Milano, 1999
- Pierre Levy, Cybercultura – gli usi sociali delle nuove tecnologie, Feltrinelli, Milano, 1999
- Henry Jenkins, Ford Sam e Green Joshua, Spreadable Media, Apogeo, Milano, 2013
- Henry Jenkins, Cultura convergente, Apogeo Education, Milano, 2007
- Walter Ong, Oralità e scrittura. Le tecnologie della parola, Bologna, Il Mulino, 1986
- Giuseppe Riva, Psicologia dei nuovi media. Azione, presenza, identità e relazioni, il Mulino, Bologna, 2004
- Paolo Magaudda, Gabriele Balbi, Fallimenti digitali, Edizioni Unicopli, Assago 2018
- Mario Costa, Arte contemporanea ed estetica del flusso, Mercurio, Vercelli, 2010
- Peppino Ortoleva, Il secolo dei media, Il Saggiatore, Milano, 2009
- Jean Baudrillard, Perché non è già tutto scomparso?, Castelvecchi, Roma 2013
- Jean Baudrillard, La società dei consumi. I suoi miti e le sue strutture, (1970) Il Mulino, Bologna, 2011
- Jean Baudrillard, Simulacri e simulazione, (1981), Edizioni Pgreco, Roma, 2018
- Slavoy Zizec, The Matrix, Mimesis Edizioni, Milano, 2010
- Laura Barreca, Arte e Tecnologia. Dalle Avanguardie Storiche alla New Media Art, Aracne Editore, Roma, 2013
- Jean Francois Lyotard, La condizione postmoderna, Feltrinelli, Milano, 1982
- Bruce Sterling, La forma del futuro, Apogeo, Milano 2006
Metodi didattici
Le lezioni saranno tutte frontali con l’ausilio di proiezioni audiovisive.
Non si escludono visite guidate a musei, fondazioni e gallerie private.
Modalità della verifica del profitto
La verifica si svolgerà interamente mediante un esame orale in cui lo studente dovrà dimostrare l’acquisizione e il possesso degli argomenti svolti durante il corso e dell’approccio metodologico adottato.
Note:
Per essere ammessi all’esame e conseguire i relativi crediti è obbligatoria la frequenza alle lezioni nella misura minima del 75%. Il programma resta identico anche per gli studenti lavoratori
Lingua di insegnamento:
italiano
Orario delle lezioni
2 semestre
Orario di ricevimento
Il docente riceve al termine delle lezioni previo appuntamento tramite mail
Per contattare il docente: f.naldi@abaq.it
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