DASL11 – SCUOLA DI CINEMA, FOTOGRAFIA, AUDIOVISIVO – CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN FOTOGRAFIA
OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO
Il corso ha l’obiettivo di fornire competenze tecniche, metodologiche e progettuali insieme con conoscenze teoriche e storico-critiche di cultura fotografica e visiva, atte a formare professionalità altamente qualificate destinate a operare sia nel campo della libera ricerca artistica sia in quello dei diversi settori occupazionali – commerciale, editoriale, documentativo – legati al mondo della fotografia.
Durante il Biennio gli studenti affrontano temi e problematiche legati alla realizzazione di immagini finalizzate alla documentazione, al reportage, alla comunicazione in senso lato, alla pubblicità, alla moda, allo spettacolo. Al contempo, sono chiamati ad approfondire sensibilità e conoscenze nei confronti dei linguaggi artistici moderni e contemporanei.
Al fine di sviluppare negli studenti l’attitudine a un confronto “creativo e consapevole” con gli sviluppi dell’innovazione tecnologica, con le opportunità offerte dallo sviluppo massmediatico della comunicazione, con i cambiamenti della società e con le dinamiche di mercato, durante il Biennio si prevede l’organizzazione di seminari e laboratori incentrati su temi specifici, quali: tecniche di documentazione audiovisiva, scrittura creativa, comunicazione pubblicitaria, elementi di comunicazione giornalistica, copyright, found rising. A questi si aggiungono incontri a cadenza semestrale con photoeditor professionisti, specializzati in diversi settori della comunicazione editoriale (moda, pubblicità, costume e società, fotogiornalismo, arte, scienza), chiamati a visionare i book degli studenti.
I diplomati del corso devono dimostrare di aver appreso a mettere reciprocamente in valore capacità pratiche e teoriche. A tal fine, gli insegnamenti previsti mirano a far acquisire:
- un’elevata padronanza tecnico-operativa dei metodi analogici e digitali di ripresa, sviluppo, elaborazione in post-produzione e stampa dell’immagine fotografica declinata nei suoi diversi generi (still life, paesaggio, architettura, ritratto);
- un’adeguata padronanza degli strumenti critici, progettuali e metodologici che interessano linguaggi e applicazioni del medium fotografico;
- la capacità di ideare, sviluppare e mettere in atto progetti di ricerca (indipendente o su commissione) anche complessi;
- un corretto aggiornamento sulle innovazioni tecnologiche, sulle possibilità espressive da queste aperte e sui loro risvolti mediatici e sociali;
- competenze in public speaking, nella scrittura e redazione di testi e nella gestione dell’informazione composta da testo e immagini (fisse e in movimento);
- la capacità di utilizzare efficacemente almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre la lingua madre, nell’ambito precipuo di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
Il corso di diploma biennale di secondo livello fornisce idonee conoscenze e ottime competenze nella gestione dell’attività professionale nell’epoca della diffusione e del predominio dei media audiovisivi, al fine di favorire un consapevole e qualificato ingresso nel mondo del lavoro. Il corso permette d’inserirsi come libero professionista, oppure di operare nei diversi settori della documentazione, della comunicazione visiva, del fotogiornalismo, dell’organizzazione di archivi fotografici (cartacei e digitali), della produzione culturale.
REQUISITI D’ACCESSO
Per l’iscrizione al corso di diploma accademico di II livello in Fotografia è necessario il possesso di un diploma accademico di I livello della stessa Scuola o di titolo di studio riconosciuto equivalente, ovvero di un diploma di I livello, accademico o universitario, per il quale sia possibile il riconoscimento di un adeguato numero di Crediti Formativi.
Per i titoli di studio esteri, gli accordi internazionali e la normativa vigente stabiliscono i termini per la definizione delle equipollenze.
PROVA FINALE
La prova finale si compone di:
- presentazione di elaborati realizzati nel corso degli studi, selezionati d’intesa con un docente delle discipline d’indirizzo, atta a rendere evidente la maturità e l’originalità conseguite dallo studente durante il percorso formativo;
- una tesi di carattere storico-teorico metodologico o tecnico- artistico, sotto forma di saggio, in una delle discipline comprese nel curriculum accademico o nel piano personale degli studi.
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