Scheda del corso
Costume per lo spettacolo 1 (Triennio)
Campo disciplinareCostume per lo spettacoloSettore disciplinare: ABPR32 - Costume per lo spettacoloDocente: CAROTA AttilioCodice Classroom: |
Corso di diploma accademico: Primo livello (Triennale) Periodo: I e II Sem. Ore: 100 / CFA: 8 / Corso Teorico-pratico Scuole afferenti: Moda e costume |
Programma del corso
OBBIETTIVI FORMATIVI
L’insegnamento di costume per lo spettacolo concerne la metodologia di progettazione del costume teatrale.
Questo corso ha carattere propedeutico e intende fornire la preparazione di base alla disciplina del costume fondandosi sul metodo della ricerca iconografica e documentaria e dello studio del disegno de della modellistica filologica.
Il percoro di studio si riferisce percio’ agli spettacoli che si eseguono in vari luoghi deputati, tra cui il palcoscenico, quali prosa, lirica e balletto, cinema.
Gli obbiettivi sono quindi : giungere e possedere le modalità di ricerca base per il costume, studiare, osservare, e saper riprodurre immagini d’epoca a tal fine di distinguere le diversità di linea delle vesti.
Tale insegnamento pur avvalendosi di una rilevante parte teorica, viene trasmesso soprattutto attraverso la costante verifica esperienziale: ad ogni lezione corrispondono esercitazioni specifiche sul tema trattato.
Acquisire abilità manuali inerenti le antiche manifatture artigiane, esercitare la sensibilità cromatica per gli accostamenti e la tattilità del tessile.
Tramite il metodo analitico dell’individuazione delle linee preminenti lo studente imparerà ad affontare alcuni nodi epocali in maniera critica, saprà cogliere il senso dei cambiamenti intervenuti nel corso dei secoli.
La finalità del corso è fornire allo studente le nozioni tecniche necessarie per affrontare la progettazione del costume come professionista del settore.
La metodologia della progettazione di costume si avvale delle piu’ recenti riflessioni sociologiche e semiotiche che affrontano il concetto “abito come linguaggio” .
Il corso segue un criterio di apprendimento graduale allo scopo di formare la “coscienza del costumista” , che prevede di considerare l’abito scenico come “oggetto di comunicazione” sviluppando la costruzione del personaggio , quale immagine esplicitante del testo.
METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE-PARTE LABORATORIALE
La parte laboratoriale, parallela alla parte teorica, segue il medesimo criterio di apprendimento.
Attraverso la tecnica del disegno dal vero, e vari metodi pittorici lo studio della progettazione si arricchisce di caratteristiche che costituiscono la particolarità del singolo personaggio, affontando testi teatrali di sempre maggiore complessità.
Grande importanza avrà lo studio del taglio storico e della conoscenza sartoriale attraverso la costruzione dell’abito antico, sia femminile che maschile con l’ausilio di tecniche di cuitura e ricostruzione autentiche.
Questa parte del corso si concentrerà sull’acquisizione delle basi sartoriali attraverson esercizi di rifinitura,uso delle macchine da cucire,la conoscenza del tessuto e l’utilizzo di tutti materiali necessari per lo svolgimento del lavoro.
Dopo la fase di costruzione prototipo, il laboratorio proseguirà ,con al fase conclusiva cioè la confezione attraverso le tecniche sartoriali di base, la tinteggiatura,la deorazione pittorica, l’invecchiamento, il gioiello.
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