L’Accademia di Belle Arti dell’Aquila è orgogliosa di annunciare che Cecilia Canziani, titolare della cattedra di Fenomenologia dell’arte contemporanea presso l’ABAQ, è stata scelta dal Ministro della Cultura Alessandro Giuli come curatrice del Padiglione Italia alla 61ª Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia (9 maggio – 22 novembre 2026).

Il progetto presentato da Canziani, intitolato Con te con tutto e ideato insieme all’artista Chiara Camoni, è stato selezionato tra le tre proposte finaliste individuate da una Commissione di Valutazione composta da Angelo Piero Cappello, Claudio Varagnoli, Ester Coen, Luca Cerizza e Valerio Terraroli.

Secondo la Commissione, la proposta “sviluppa una visione altamente originale della creatività condivisa, ponendo al centro l’amicizia femminile e il superamento dei limiti dell’autorialità. In sintonia con i presupposti delineati da Koyo Kouoh per In Minor Keys, affronta questioni centrali come ecologia, processualità e co-creazione, costruendo un percorso che è al tempo stesso riflessione sulla scultura italiana dall’età arcaica al Novecento e rinnovata visione della pratica contemporanea”.

Per il Ministro Giuli, “la proposta di Cecilia Canziani con il progetto di Chiara Camoni è una declinazione al femminile di un materialismo magico che antichizza il presente, con evocazioni mediterranee e una rara capacità di trasformare la natura in un laboratorio artistico vivente”.

Cecilia Canziani (Roma, 1976), storica dell’arte e curatrice indipendente, ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’arte presso l’Università Federico II di Napoli, il Master in Curating presso il Goldsmiths College di Londra e la laurea presso La Sapienza di Roma. Oltre all’insegnamento in ABAQ, è docente a contratto di Storia dell’arte contemporanea presso il Master internazionale in Art History dell’Università di Roma Tor Vergata. Dal 2010 segue il lavoro di Chiara Camoni, con la quale ha sviluppato numerosi progetti e pubblicazioni.

Questa nomina rappresenta un riconoscimento prestigioso per la ricerca e l’impegno critico di Cecilia Canziani e un motivo di orgoglio per l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, che conferma ancora una volta il proprio ruolo di istituzione formativa e culturale capace di dialogare ai massimi livelli della scena artistica internazionale.