Dialogo con Gianluca Murasecchi

19 e 20 maggio 2025, ore 10.00|17.00
Laboratorio di Grafica d’arte (Aula 2)
Scuola di Grafica – ABAQ

Il workshop del 19 e 20 maggio 2025 vedrà gli interventi dei docenti Gianluca Murasecchi e Martina Sconci.

Dopo una prima disamina teorica, nella quale verranno analizzati gli autori storici e quelli contemporanei, si passerà alla fase operativa: gli studenti avranno la possibilità di confrontarsi con la tecnica del Bulino, con il quale, approcciando su matrici di rame, realizzeranno le loro immagini incise.

Nella fase successiva le matrici verranno stampate, finalizzandone la stampa alla realizzazione di un’ Edizione d’Artista.

GIANLUCA MURASECCHI
Riflessioni storiche ed interpretazioni contemporanee

Il seminario si propone di effettuare una disamina del pensiero che ha mosso gli artisti all’uso di uno strumento di antica derivazione sempre meno praticato nei secoli più per ragioni di difficoltà di utilizzo che per esaurimento dell’espressività esprimibile con esso.

Ripartendo dalla modernità, con allacci ai profondi esempi dei maestri rinascimentali, si giungerà ad una lettura filosofica e al tempo stesso tecnica delle motivazioni e degli esiti precipui di specifiche ricerche. Saranno ripercorsi i particolari utilizzi effettuati da, tra gli altri, Dürer, Raimondi, di Leida, Goltzius, Mellan etc., giungendo a percorsi tra loro molto diversi sino ai nostri giorni, ovvero, ricerche di Bellmer, Berge, Charros, Fuller, Gillet, Grall, Granier, Hayter, Joffrion, Laboureur, Larminat, Manessier, Meidner, Muron, Pinson, Pollock, Reims, Roche, Sasolic, Sayeng, Strazza (artista che negli scorsi decenni ha già insegnato Tecniche dell’Incisione presso l’Accademia di Belle Arti a L’Aquila), Trèmois, Van de Walle, Verdier etc.

Alla riflessione teorica seguirà un’esercitazione tendente a conferire già in poche ore un controllo dello strumento con la supervisione dell’applicazione di esso per studi effettuati preliminarmente dagli Studenti, ciò al fine di applicare tale conduzione tecnica al perfezionamento di matrici che potranno essere in seguito raccolte in un’edizione specifica a cura dei docenti Proff. Gianluigi Bellucci, Carlo Nannicola, Daniel Tummolillo.

MARTINA SCONCI
L’arte del bulino. Maestri incisori dal 1400 al 1600.

L’incisione con il bulino è una delle tecniche più raffinate e precise sviluppate a partire dal Rinascimento. Tra il 1400 e il 1600 molti artisti hanno utilizzato il bulino, non solo per riprodurre opere pittoriche, ma anche e soprattutto per esprimere un pensiero filosofico autonomo, libero dalle committenze ufficiali. Questo periodo segna l’apice dell’evoluzione dell’Incisione, con artisti che hanno fatto del bulino uno strumento di maestria straordinaria.